LA DISFUNZIONE ERETTILE

disfunzione erettile
La disfunzione erettile presenta una serie di caratteristiche distintive, necessarie per procedere alla diagnosi:

– Persistente o ricorrente incapacità di raggiungere o mantenere un’adeguata erezione fino al completamento dell’attività sessuale. In altre parole, ci si riferisce a una marcata riduzione della rigidità dell’erezione almeno nel 75% dei casi e per un periodo di almeno sei mesi;

– La sofferenza che consegue al ripetersi del problema;

– La disfunzione non deve essere causata da altri d psichiatrici. Non deve inoltre essere attribuibile esclusivamente agli effetti fisiologici diretti di una sostanza (farmaci inclusi) o di problemi medici generali.

La disfunzione erettile spesso provoca un disturbo sessuale secondario, ad esempio il calo del desiderio. In questi casi, un uomo può arrivare ad evitare del tutto i rapporti sessuali perché ha paura di fallire.

Quanti uomini ne soffrono?

La disfunzione erettile è una condizione molto comune, soprattutto tra gli uomini di età più avanzata. In Italia si tratta di circa 3 milioni di uomini, cioè il 10-15% della popolazione maschile.

Quali sono le cause?

Le cause della disfunzione erettile possono essere di natura sia organica che psicologica. La componente psicologica amplifica e aggrava il problema sessuale anche quando la causa è prevalentemente organica.

Cause organiche
  • Cattive abitudini di vita (mancanza di esercizio fisico, riposo insufficiente, fumo e abuso di alcol e droghe)
  • Alterazioni cardiovascolari
  • Problemi endocrino-metabolici
  • Diabete
  • Malattie neurologiche
Cause psicologiche
  • Stress cronico
  • Depressione
  • Disturbi d’ansia
  • Conflitti di coppia
Come si cura?

Per decidere il trattamento più indicato è importante comprendere la natura della disfunzione erettile attraverso un’accurata valutazione diagnostica, sia psico-sessuologica che andrologica,

Generalmente, dopo le prime esperienze fallimentari si innesca un circuito di automantenimento. Ciò accade indipendentemente dalla causa sottostante al sintomo sessuale. In ogni caso, il circolo vizioso deve essere tempestivamente interrotto. Per questo motivo il moderno approccio per la disfunzione erettile è sempre multidisciplinare e integrato.

Interventi psicologici

La disfunzione erettile tende a minare il benessere di coppia complessivo. L’obiettivo principale della psicoterapia è dunque quello di migliorare il livello di intimità. In aggiunta, è importante alleviare il disagio e la vergogna associati al disturbo.

La psicoterapia a orientamento cognitivo-comportamentale prevede momenti di psicoeducazione, che mirano ad aumentare la comprensione delle cause del problema. Più in generale, è importante conoscere meccanismi sottostanti al processo di erezione. In aggiunta a questo ci si avvale di specifiche tecniche comportamentali (i cosidetti homework) e cognitive (esame delle credenze relative al sesso e all’erezione).